Matrimoni misti in Italia: matrimonio tra coppie di diversa nazionalità

Pianificare il matrimonio di una coppia di diversa nazionalità

Matrimoni misti a Borgo San Pietro Aquaeortus. SPAO non è solo scorci incantevoli e panorami suggestivi: è soprattutto grande professionalità e supporto nell’organizzare i matrimoni anche per gli sposi di nazionalità diverse. Ecco alcune pratiche indicazioni per agevolare il compito ai futuri sposi.

 

 

Le coppie miste

 

 

Si definiscono miste quelle coppie interculturali in cui i due partner hanno nazionalità diverse. L’amore non conosce confini e su questo non abbiamo dubbi… ma a volte potrebbe essere la burocrazia a complicare le cose. Ecco perché SPAO fornisce questo breve prontuario per il disbrigo delle pratiche amministrative e la presentazione del materiale necessario. Portati a termine questi passaggi, che possono rappresentare la parte più difficoltosa, si entra nel vivo dell’organizzazione del matrimonio. Con tutti i suoi dettagli, dalla scelta del concept a quella del menu o addirittura con l’organizzazione di un vero e proprio weekend wedding.

 

 

Matrimoni misti: le cose da sapere 

 

 

Nel di matrimoni misti tra un partner italiano e l’altro straniero, quali sono i primi passi da fare? Quali sono i documenti necessari da compilare e presentare? Quali le autorità preposte a cui rivolgersi? Stabilite le condizioni base di fattibilità, tra cui età, assenza di pendenze penali e interdizioni di altro livello (sono tutte consultabili sul sito del Ministero della Giustizia, la coppia può procedere a inoltrare la richiesta formale. Ci si rivolge all’ufficiale dello stato civile, al quale il futuro coniuge non di nazionalità italiana presenta una dichiarazione redatta dall’autorità competente del proprio Paese. Una certificazione che sancisce la possibilità, appunto, il celebrare il matrimonio all’estero e la possibilità di procedere alle nozze, come stabilito dall’articolo 116 del codice civile. A questo punto, si possono ottenere le pubblicazioni della coppia interculturale, che saranno esposte nei relativi comuni di provenienza. La validità del matrimonio si ha se – come recita l’articolo 28 legge 218/1995 – «è considerato tale dalla legge del luogo di celebrazione o dalla legge nazionale di almeno uno dei coniugi al momento della celebrazione o dalla legge dello Stato di comune residenza in tale momento». Questo significa che il matrimonio può essere celebrato sia nei luoghi amministrativi preposti, ma anche in quelli religiosi – cattolici e di altri riti – elencati negli articoli 82 e 83 del codice civile.

Se sei alla ricerca della location per il tuo matrimonio con rito civile, SPAO ti sorprenderà con la bellezza del borgo, l’incanto della natura e con l’impeccabile lavoro dei professionisti nel settore wedding.

 

 

Matrimoni misti: sposarsi all’estero

 

 

La nostra legislazione contempla anche questa eventualità e infatti all’art.16 DPR 396/2000 si legge che, in caso di un coniuge italiano e il secondo di altra nazionalità, il matrimonio «può essere celebrato innanzi all’autorità diplomatica o consolare competente, oppure innanzi all’autorità locale secondo le leggi del luogo». Nel secondo caso, poi, gli atti dovranno essere trasmessi all’autorità diplomatica straniera che si occuperà di trasferire le informazioni agli omologhi italiani. In questo modo, l’unione della coppia potrà essere riconosciuta nei Paesi di cui i novelli sposi hanno rispettivamente la cittadinanza.

 

 

Sposi stranieri in Italia: i documenti necessari

 

 

Al nulla osta rilasciato, tradotto e validato al coniuge straniero dalle autorità competenti del Paese di nazionalità, i futuri coniugi devono aggiungere un documento di identità. Si passa poi al pagamento di un’imposta di bollo e all’avvio effettivo delle pratiche attraverso l’Ufficio di Stato Civile.

Inoltre, nel caso in cui non uno, ma entrambi gli sposi siano stranieri e non conoscano l’italiano, devono essere assistiti da un interprete. In base alla Convenzione dell’Aja, che a partire dal 1902 (e con tutte le successive modifiche apportate nei decenni) regolamenta conflitti e divorzi, il matrimonio che si svolge in Italia e coinvolge un cittadino straniero, viene ritenuto valido «se la disciplina dello Stato ove viene svolto nulla contesti in proposito». Un corpus legislativo che ancora è ritenuto valido e al quale sono tenuti ad attenersi i cittadini stranieri che decidono di celebrare la propria unione civile o matrimonio in Italia.

 

 

Matrimonio tra cittadini di diversa nazionalità: Le leggi italiane di riferimento

 

 

Ma quella dei matrimoni misti è una tematica sulla quale la giurisprudenza, soprattutto in tempi più recenti, si è espressa per normare un fenomeno sempre più largamente diffuso. Ecco un elenco di articoli e norme che vengono considerati di riferimento e che si possono consultare nel caso di dubbi.

  • Art. 116 del Codice civile
  • Legge 30 maggio 1995, n. 218
  • Riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato art. 27 Decreto del Presidente della Repubblica 3 novembre 2000, n. 396
  • Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello stato civile, a norma dell’art. 2 comma 12 della legge 15 maggio 1997, n. 127
  • Legge 19 novembre 1984, n. 950 Convenzione relativa al rilascio di un certificato di capacità matrimoniale adottata a Monaco il 5 settembre 1980
  • Legge 13 ottobre 1965, n. 1195, Scambio di note tra l’Italia e gli Stati Uniti d’America relativo ai matrimoni celebrati in Italia da cittadini degli Stati Uniti d’ America
  • Sentenza Corte Costituzionale nr. 245 del 25/07/2011

Il team SPAO

Quello che SPAO offre alle proprie coppie non è solo la garanzia di un ricevimento organizzato in modo impeccabile. Il nostro team di professionisti instaura con le coppie un profondo legame, assistendo e guidando i futuri sposi anche nell’iter burocratico. Non si tratta solo di scegliere un tema, un menu di nozze gourmet o dettagli da togliere il fiato: il matrimonio dei sogni è fatto anche di adempimenti e scadenze. E per noi di SPAO, pianificare un ricevimento di nozze significa anche accompagnare e supportare la coppia in ogni passaggio, agevolando i passaggi che possono rivelarsi più ostici e difficoltosi. In questo modo, permettiamo ai nostri sposi di viversi al meglio e con meno stress gli intensi mesi di preparazione del matrimonio.